# Sistema auto apprendimento dello spam (spam learning) In questa guida vedremo come sfruttare la funzionalità di auto apprendimento dello spam da parte del nostro sistema, in modo da rendere più efficiente la gestione delle email in arrivo.

Questo sistema alimenta il machine learning in modo da migliorare la gestione dello spam.

L'operazione consiste semplicemente nel trascinare un messaggio dalla cartella inbox (o posta in arrivo) alla cartella spam o viceversa, a seconda della situazione: nel primo caso verrà indicato al sistema che una email ricevuta come mail valida venga riconosciuta in futuro come spam, nel secondo caso, invece, indicherete il contrario, ovvero una email che è stata riconosciuta come spam verrà identificata come valida in caso ve ne inviassero di simili in seguito. Questa operazione può essere eseguita sia da webmail che dal client di posta. Di seguito verrà indicato come procedere da webmail. Prima di tutto è necessario accedere alla webmail collegandosi al nostro portale [artera.net](https://admin.artera.net/webmail) o all'indirizzo [www.DOMINIO/webmail](http://www.dominio/webmail) con il proprio browser, sostituendo a DOMINIO il dominio del vostro sito internet e utilizzando le credenziali della casella email alla quale si vuole modificare la password. [![Screenshot_spam_learning_webmail.png](https://kb.artera.net/uploads/images/gallery/2021-11/scaled-1680-/6rZoS68RJHtI3nup-screenshot-spam-learning-webmail.png)](https://kb.artera.net/uploads/images/gallery/2021-11/6rZoS68RJHtI3nup-screenshot-spam-learning-webmail.png) Una volta eseguito l'accesso è necessario entrare nella cartella inbox (o posta in arrivo) e trascinare nella cartella spam l'email che avete ricevuto e che non è stata identificata come posta indesiderata, in modo che il sistema possa apprendere che quel tipo di messaggio dev'essere gestito come spam da quel momento in poi.

**Nota:** una volta che l'email è stata spostata nella cartella spam è possibile cancellarla, non è necessario conservarla in quanto il sistema esegue l'apprendimento nel momento in cui viene eseguito lo spostamento del messaggio.

[![Screenshot_spam_learning.png](https://kb.artera.net/uploads/images/gallery/2021-11/scaled-1680-/ZvOP1hppLtWCPzvk-screenshot-spam-learning.png)](https://kb.artera.net/uploads/images/gallery/2021-11/ZvOP1hppLtWCPzvk-screenshot-spam-learning.png) Allo stesso modo, nel caso in cui un messaggio fosse stato identificato come spam, è possibile indicare al sistema che una email archiviata nella posta indesiderata è in realtà una comunicazione non spam e che dev'essere gestita di conseguenza. Per farlo è sufficiente trascinare il messaggio dalla cartella spam alla cartella inbox (o posta in arrivo). [![Screenshot_spam_learning1.png](https://kb.artera.net/uploads/images/gallery/2021-11/scaled-1680-/w2hlyUH8cd9Qye9p-screenshot-spam-learning1.png)](https://kb.artera.net/uploads/images/gallery/2021-11/w2hlyUH8cd9Qye9p-screenshot-spam-learning1.png)

**Nota:** per procedere con il client di posta è sufficiente eseguire la stessa procedura di trascinamento dalla cartella inbox (o posta in arrivo) alla cartella spam e viceversa.