WP Toolkit
Wp Toolkit è uno strumento che permette di amministrare le installazioni di Wordpress tramite interfaccia cPanel
- Presentazione WP Toolkit
- Installare WordPress
- Attivare ambiente di staging
- Pubblicare modifiche eseguite su ambiente di sviluppo sul sito di produzione
- Associare un'installazione di WordPress a Wp Toolkit
- Backup di WordPress
- Aggiornare Plugin e Temi
Presentazione WP Toolkit
WP Toolkit è una funzionalità accessibile dal proprio pannello di controllo (cPanel), che permette di amministrare le installazioni di WordPress tramite una comoda e semplice interfaccia.
Con questo strumento è possibile:
- monitorare lo stato di tutti gli ambienti WordPress presenti sull'account cPanel, saranno infatti notificati eventuali interventi di sicurezza da eseguire e aggiornamenti disponibili;
- installare, aggiornare o eliminare WordPress e tutti i suoi componenti attivi (temi e plugin);
- clonare un sito WordPress da una cartella a un'altra;
- generare e ripristinare backup.
Di seguito sono disponibili le nostre guide che illustrano come utilizzare i vari strumenti messi a disposizione da WP Toolkit:
- Installare WordPress
- Attivare ambiente di staging
- Pubblicare modifiche eseguite su ambiente di sviluppo sul sito di produzione
- Associare un'installazione di WordPress a Wp Toolkit
- Generare/Ripristinare un backup
- Aggiornare plugin e Temi
Installare WordPress
E' possibile installare WordPress dal pannello di controllo cPanel, tramite la comoda e semplice interfaccia fornita da WP Toolkit.
Per utilizzare questo strumento è necessario accedere al proprio pannello di controllo cPanel visitando l'indirizzo https://mail.DOMINIO:2083 con proprio browser internet, sostituendo a DOMINIO il dominio del vostro sito internet senza www, ed entrare nella sezione "WP Toolkit". In questa guida, per semplificare, utilizzeremo esempio.tld come DOMINIO.
La schermata iniziale è relativa alle "installazioni di WordPress" e mostrerà tutti gli ambienti su cui è presente questo CMS. Nel caso non li rilevasse, WP Toolkit apparirà vuoto, mostrando una notifica con cui suggerisce di procedere con l'installazione di WordPress o la scansione dell'hosting per identificare un eventuale sito presente non ancora collegato a WP Toolkit. E' possibile procedere con queste operazioni tramite i bottoni "Install WordPress" e "Scan" (Analizza).
In questa sezione è possibile, inoltre, controllare eventuali aggiornamenti disponibili, tramite il tasto "updates" (aggiornamenti); scollegare WP Toolkit dalle installazioni WordPress presenti sul proprio hosting, utilizzando il tasto "Detach" (Dissocia); o cancellare completamente un sito con il bottone "Remove" (Rimuovi).
Una volta installato WordPress, WP Toolkit metterà a disposizione ulteriori funzionalità, come ad esempio "Sicurezza" e il pannello generale di gestione del sito.
Le altre sezioni accessibili sono "Plugins" e "Themes", nelle quali è possibile visionare l'elenco dei plugin e dei temi installati, attivarne di nuovi o rimuovere quelli inutilizzati.
Per avviare l'installazione di WordPress è sufficiente cliccare sul tasto "Install" in alto (o sul bottone blu "Install WordPress" al centro della scheda, se non ci sono altre installazioni presenti).
WP Toolkit aprirà una nuova scheda sulla sinistra, con i riquadri da compilare per procedere con l'installazione di WordPress.
Ora vediamo come inserire correttamente i parametri richiesti dal sistema, che per rendere più semplice la procedura precompilerà tutto automaticamente. La compilazione predefinita non è permanente e può essere modificata completamente o parzialmente a seconda delle proprie necessità o preferenze.
GENERALE
Percorso d'Installazione: indica il dominio su cui si vuole installare Wordpress. Per attivarlo su quello principale, in questo caso esempio.tld, non ci sono modifiche da eseguire, se invece deve rispondere a una sottocartella (come ad esempio www.esempio.tld/blog) è necessario compilare con il nome della cartella il riquadro vuoto riportato a seguito del dominio.
Se c'è un sottodominio attivo (ad esempio prova.esempio.tld) e si vuole installare Wordpress in quella destinazione è possibile cliccare sul dominio e aprire il menù a tendina per selezionare quello corretto. Per avere questa possibilità è necessario prima attivare il sottodominio su cPanel. E' possibile consultare la nostra guida in merito qui.
Titolo del sito web: WP Toolkit suggerisce dei nomi casuali, ma è possibile modificarli con quello che si preferisce cancellando la proposta predefinita e ricompilando il riquadro con il nome che si vuole utilizzare.
Set plugin/tema: tramite il menù a tendina è possibile selezionare una delle soluzioni suggerite da WP Toolkit, che vanno dalla versione base di Wordpress a pacchetti che prevedono anche l'attivazione di plugin utili non presenti nella versione predefinita del CMS.
Cliccando sull'icona di informazione, visibile accanto al menù a tendina, è possibile visionare i plugin previsti dalla proposta selezionata.
Lingua del sito web: è il menù che permette di definire la lingua del pannello amministrativo di WordPress.
Versione: è il menù con il quale è possibile selezionare la verisone di WordPress da installare.
Per motivi di sicurezza consigliamo di utilizzare sempre la più recente.
AMMINISTRAZIONE DI WORDPRESS
In questa sezione WP Toolkit propone le credenziali di accesso (utente, password e indirizzo email associato all'utente), ciascuno di questi parametri è modificabile a piacimento, a seconda della propria preferenza.
DATABASE
In questa zona WP Toolkit, riepiloga i dati relativi al database, anche in questo caso si tratta di parametri modificabili a seconda della propria preferenza.
In merito a questa sezione è importante tenere presente due cose:
- se il database e l'utente non sono ancora stati attivati su cPanel, l'attivazione verrà effettuata da WP Toolkit. I campi saranno sempre compilati con nuovi dati, quindi WP Toolkit proporrà sempre di creare nuovi database ad ogni nuova installazione di WordPress.
- Se si volesse utilizzare un database e un utente già esistenti è necessario modificare i riquadri riportando solo la parte oltre il trattino basso del nome database e nome utente già esistenti. Anche la password dovrà essere modificata con quella effettiva dell'utente attivo.
IMPOSTAZIONI DELL'AGGIORNAMENTO AUTOMATICO
In questa sezione è possibile definire come dovrà comportarsi WP Toolkit con gli aggiornamenti di Wordpress, dei plugin e dei temi.
In base alla propria preferenza è possibile definire diversi livelli di aggiornameni automatici:
WordPress
- opzione "no": disabilita gli aggiornamenti automatici, con questa scelta gli aggiornamenti del CMS sono a carico dell'amministratore del sito, che dovrà procedere manualmente di volta in volta;
- opzione "Sì, ma solo gli aggiornamenti secondari (di sicurezza)": con questa scelta verranno eseguiti aggiornamenti della versione utilizzata (ad es. dalla 6.1 alla 6.1.1, ma non alla 6.2);
- opzione "Sì, tutti gli aggiornamenti (principali e secondari)": con questa scelta WP Toolkit eseguirà tutti gli aggiornamenti disponibili.
Plugin/Temi
- opzione "Definito singolarmente": plugin e temi utilizzeranno le proprie impostazioni di aggiornamento. Abilitando la spunta il sistema attiverà l'aggiornamento automatico per tutti i temi e i plugin che vengono installati tramite WP Toolkit;
- opzione "Definito singolarmente, ma gli aggiornamenti relativi alla sicurezza vengono installati automaticamente": manterrà le configurazioni di aggiornamento definiti sui singoli plugin/temi, ma i plugin e i temi vulnerabili verranno aggiornati dal sistema indipendentamente dalle impostazioni definite sui singoli componenti;
- opzione "Obbligatorio": WP Toolkit effettuerà automaticamente gli aggiornamenti obbligatori, a prescindere dalle impostazioni definite sui singoli plugin/temi.
Per motivi di sicurezza consigliamo di aggiornare sempre tutto all'ultima versione possibile, tuttavia è importante tenere in considerazione che queste operazioni possono comportare incompatibilità tra i diversi componenti e causare malfunzionamenti sul sito.
Una volta definiti tutti i parametri è sufficiente cliccare sul tasto blu "Installa" per avviare l'installazione di Wordpress.
A questo punto l'installazione verrà eseguita dal sistema, che mostrerà il progresso in basso a sinistra.
L'operazione può richiedere qualche minuto.
Una volta terminata l'installazione WP Toolkit si presenterà nel seguente modo:
La scheda "Installazione completata" permette di procedere subito con l'installazione manuale di nuovi plugin: cliccando su "installa plugin", infatti, si aprirà la scheda "plugin e temi" con la quale è possibile procedere con l'attivazione di nuovi componenti per Wordpress. Scegliendo "No, grazie" la scheda verrà chiusa automaticamente, lasciando libero accesso al pannello di gestione del sito.
Per qualsiasi ulteriore chiarimento o per segnalare eventuali problemi riscontrati potete contattare il supporto Artera aprendo un ticket dalla propria area riservata o scrivendo una email a support@artera.net.
Attivare ambiente di staging
Amministrando un sito web può capitare di avere necessità di attivare un ambiente di staging su cui effettuare degli interventi di aggiornamento o modifiche sensibili, evitando di compromettere il corretto funzionamento del portale di produzione nel caso le operazioni non andassero a buon fine. Con WP Toolkit è possibile creare l'area di sviluppo con una copia del sito WordPress effettuando pochi semplici passaggi, vediamo quindi come fare.
Prima di tutto è necessario accedere al proprio pannello di controllo cPanel visitando l'indirizzo https://mail.DOMINIO:2083 con proprio browser internet, sostituendo a DOMINIO il dominio del vostro sito internet senza www, ed entrare nella sezione "WP Toolkit". In questa guida, per semplificare, utilizzeremo esempio.tld come DOMINIO.
All'interno del pannello di gestione di WP Toolkit troverete il riepilogo dei siti WordPress attivi sull'account cPanel, con un serie di funzioni utilizzabili su ciascuno di essi.
Se il vostro sito non è presente nel pannello di gestione di WP Toolkit è possibile agganciarlo cliccando sul pulsante "Analizza" in alto.
Per attivare l'ambiente di staging con copia del sito è sufficiente cliccare sul tasto "Clonazione", riportato nel riquadro del sito da copiare.
A questo punto il sistema apre una scheda laterale, in cui è possibile definire i parametri dell'intervento. WP Toolkit precompila in modo predefinito tutte le opzioni, ma è possibile modificarle in base alla propria preferenza.
Vediamo ora nel dettaglio i parametri indicati dal sistema:
Origine: indica il dominio dal quale si sta copiando il sito. Cliccare su "[Mostra percorso]" permette di visualizzare il percorso in cui si trovano i contenuti di Wordpress che verranno clonati.
Destinazione: permette di scegliere dove copiare il sito. WP Toolkit consente di definire due destinazioni: un nuovo sottodominio o un dominio già esistente.
Con l'opzione "Crea sottodominio" verrà creato un dominio di terzo livello sul cPanel, in cui verrà copiato il contenuto della cartella di origine (facendo riferimento all'immagine d'esempio il sottodominio creato sarà staging-c.esempio.tld).
Il riquadro vuoto può essere compilato con il nome di una cartella specifica che verrà attivata nel nuovo ambiente di sviluppo (ad esempio staging-c.esempio.tld/new).
Per rendere raggiungibile il nuovo sottodominio è necessario configurare la zona DNS appropriata e, poiché i domini utilizzano nameserver esterni a cPanel, bisogna procedere manualmente attraverso il pannello di gestione DNS. Se il dominio utilizza i nameserver di Artera è possibile gestire i DNS dalla propria area riservata (admin.artera.net). Qui la nostra guida in merito.
Con l'opzione "Utilizza dominio esistente" è possibile selezionare un sottodominio attivato in precedenza, un dominio aggiuntivo configurato sullo stesso account cPanel, oppure una cartella all'interno dello spazio che ospita il sito principale.
Consigliamo di usare un sottodominio o un dominio aggiuntivo che sia associato a una directory differente da quella che ospita il sito principale, per mantenere l'ambiente di produzione e quello di sviluppo separati.
Database Nome: richiede l'inserimento del nome del database sul quale il sistema clonerà il database di partenza. E' possibile compilare il riquadro con un database già esistente (solo la parte finale, senza la radice in quanto già definita), oppure lasciare la compilazione predefinita, in modo che WP Toolkit generi un nuovo database su cui lavorare.
Una volta impostati tutti i parametri è sufficente cliccare sul bottone "Avvio" per lanciare l'esecuzione della clonazione.
Una volta conclusa l'operazione, il nuovo ambiente è disponibile tra i siti WordPress associati a WP Toolkit.
Pubblicare modifiche eseguite su ambiente di sviluppo sul sito di produzione
In questa guida spieghermo come pubblicare sul sito in produzione eventuali modifiche e aggiornamenti effettuati su un ambiente di sviluppo separato, come potrebbe essere un sottodominio di staging.
Prima di tutto è necessario accedere al proprio pannello di controllo cPanel visitando l'indirizzo https://mail.DOMINIO:2083 con proprio browser internet, sostituendo a DOMINIO il dominio del vostro sito internet senza www, ed entrare nella sezione "WP Toolkit". In questa guida, per semplificare, utilizzeremo esempio.tld come DOMINIO.
Una volta eseguito l'accesso a WP Toolkit ci si troverà davanti al pannello di gestione, in sui saranno mostrati l'ambiente di produzione (nel nostro caso esempio.tld) e l'ambiente di sviluppo (nello screenshot di esempio: staging-c.esempio.tld).
Per rendere pubbliche sul sito di produzione le modifiche eseguite sull'ambiente di sviluppo è necessario cliccare sulla voce "Copia dati" presente nel pannello di gestione relativo al dominio su cui sono stati effettuati gli aggiornamenti. Nel nostro caso pubblicheremo le modifiche eseguite su staging-c.esempio.tld su esempio.tld.
Una volta cliccato su "Copia dati" si aprirà sulla sinistra il pannello con il quale sarà possibile definire i termini dell'operazione, come ad esempio l'ambiente su cui importare i dati e che tipo di elementi copiare.
Nella sezione Ubicazione sono riportati il dominio di origine (con la possibilità di verificare la directory di appartenenza cliccando su [Mostra percorso]) e il dominio di destinazione, che è possibile scegliere tramite il menù a tendina. Questa opzione permette di copiare i dati su diversi ambienti condivisi dallo stesso account cPanel. Nel nostro caso selezioneremo esempio.tld.
Nella sezione Dati da copiare il sistema permetterà di stabilire quali elementi importare nell'ambiente di destinazione:
- solo file: copia le modifiche eseguite sui file di WordPress, inclusi i file core, dei temi e dei plugin. Selezionando questa opzione non verrà effettuata alcuna operazione a livello di Database, di conseguenza il sistema rimuoverà la sezione "Tabelle database". Sarà possibile decidere se sostituire i file nella cartella di destinazione (sovrascrivere quindi i file presenti nella destinazione con quelli modificati nella cartella di origine), se rimuovere i file mancanti (eliminare file presenti nella destinazione, che non sono presenti nell'origine), o fare entrambe le cose.
- Solo database: saranno importate solo le modifiche eseguite sul database, il sistema quindi rimuoverà le opzioni relative alla modifica dei file e permetterà di definire solo le preferenze riportate nella sezione "Tabelle database".
- File e database: permette di definire come agire sia a livello di file, che di database.
Nella sezione Tabelle database è possibile determinare quali tabelle coinvolgere nell'importazione dei dati. Come per la sezione precedente le opzioni sono piuttosto intuitive:
- Tutte le tabelle: sovrascriverà il database di destinazione con quello di origine.
- Solo nuove tabelle: importerà nel database di destinazione solo le nuove tabelle, non ci sarà quindi una sovrascrittura dei dati, ma un inserimento di quelli nuovi.
- Tabelle selezionate: permette di scegliere le tabelle da importare, selezionandole dall'elenco mostrato cliccando su "Seleziona tabelle da copiare".
La sezione Ripristina permette di far eseguire al sistema un backup di sicurezza, in modo che si possa ripristinare velocemente lo stato del sito immediatamente precedente all'esecuzione dell'operazione.
E' consigliato lasciare questa opzione abilitata, nel caso non si fosse eseguito un backup manualmente prima di procedere con la pubblicazione delle modifiche.
Una volta stabilito come procedere sarà sufficiente cliccare sul pulsante "Avvio" riportato in basso.
Una volta terminato il processo è consigliato collegarsi al sito per verificare che venga visualizzato tutto correttamente.
Associare un'installazione di WordPress a Wp Toolkit
In questa guida illustreremo come associare a WP Toolkit un'installazione di WordPress presente su un account cPanel, in modo da utilizzare questo strumento anche per siti sviluppati al di fuori di questo sistema.
Può capitare, infatti, che un portale già esistente sia trasferito da un altro provider sul nostro hosting o che un'installazione di WordPress sia stata eseguita prima che WP Toolkit fosse aggiunto all'account cPanel: in questi casi i propri siti internet potrebbero non comparire nel pannello di gestione di WP Toolkit, in quanto non attivati con questo strumento.
Per associare il proprio sito WordPress a Wp Toolkit è necessario accedere al proprio pannello di controllo cPanel visitando l'indirizzo https://mail.DOMINIO:2083 con proprio browser internet, sostituendo a DOMINIO il dominio del vostro sito internet senza www, ed entrare nella sezione "WP Toolkit".
Sull'account cPanel è attivo un sito sviluppato in WordPress, ma dentro WP Toolkit non è presente.
Tramite il pulsante "Analizza" del menù in alto, o tramite il bottone "Analisi" al centro della schermata, è possibile far scansionare il proprio spazio web da WP Toolkit che, al termine dell'operazione, riepilogherà nel suo pannello tutti i siti in WordPress che rileverà.
In basso a destra il sistema mostrerà lo stato dell'analisi, al termine del quale il pannello si aggiornerà con le installazioni di Wordpress identificate.
Backup di WordPress
In questa guida spiegheremo come eseguire un backup del sito utilizzando WP Toolkit.
Per utilizzare questo strumento è necessario accedere al proprio pannello di controllo cPanel visitando l'indirizzo https://mail.DOMINIO:2083 con proprio browser internet, sostituendo a DOMINIO il dominio del vostro sito internet senza www, ed entrare nella sezione "WP Toolkit". In questa guida, per semplificare, utilizzeremo esempio.tld come DOMINIO.
Cliccando sulla voce "Backup / Ripristino" si aprirà il pannello di gestione. Il sistema ricercherà automaticamente dei backup disponibili, generati precedentemente, e se ce ne sono li mostrerà in elenco. Nel nostro caso si tratta del primo backup, l'elenco sarà quindi vuoto.
Nella schermata sarà possibile visualizzare il contenuto della cartella dove i backup saranno salvati, cliccando su "wordpress-backups", infatti, il sistema aprirà il "File Manager" di cPanel, qui la nostra guida in merito.
il parametro Dimensione totale indicherà lo spazio occupato sul disco dalla cartella backup.
I backup eseguiti con WP Toolkit occuperanno spazio sul vostro spazio web, è consigliato quindi scaricare in locale o eliminare quelli più vecchi per non consumare risorse con archivi inutilizzati.
Per eseguire il backup è sufficiente cliccare sul bottono "Eseguire il backup".
Al termine dell'operazione WP Toolkit renderà disponibile il backup subito sotto i pulsanti "Eseguire il backup" e "Cancella", mostrando le informazioni relative al file (Data di Creazione, Dimensioni,FILENAME) e mettendo a disposizione diverse funzioni, come "Visualizza" (icona della freccia circolare), "Download" (icona della freccia verso il basso) e "Cancella" (icona del cestino).
Il tasto "Visualizza": permette di ripristinare il backup.
Il tasto "Download": permette di scaricare il backup in locale tramite il File Manager di cPanel.
Il tasto "Cancella": permette di eliminare il backup.
A differenza del "Download" la cancellazione dell'archivio di backup verrà eseguita direttamente da WP Toolkit, senza passare per il File Manager di cPanel, non sarà quindi possibile recuperare il file senza accedere al backup automatico eseguito dal nostro sistema. Qui la nostra guida in merito.
Ripristino Backup
Per ripristinare il backup è sufficiente cliccare sul tasto "Visualizza" (icona della freccia circolare) riportato sulla riga del backup da recuperare.
Il sistema avvisa con un messaggio che il ripristino del backup comporterà la perdita di tutte le modifiche eseguite successivamente alla data e all'orario in cui il backup è stato generato. Per confermare è necessario cliccare sul bottone rosso "Visualizza".
In basso viene riportatao il progresso dell'operazione, al termine della quale WP Toolkit restituirà l'esito del ripristino.
Aggiornare Plugin e Temi
Aggiornare plugin e temi è molto semplice con WP Toolkit e in questa guida mostreremo come fare.
Prima di tutto è necessario accedere al proprio pannello di controllo cPanel visitando l'indirizzo https://mail.DOMINIO:2083 con proprio browser internet, sostituendo a DOMINIO il dominio del vostro sito internet senza www, ed entrare nella sezione "WP Toolkit". In questa guida, per semplificare, utilizzeremo esempio.tld come DOMINIO.
Una volta eseguito l'accesso a WP Toolkit il sistema mostrerà subito se è necessario effettuare gli aggiornamenti dei plugin e dei temi installati sul proprio sito.
Cliccando sulla voce indicata il sistema aprirà il pannello che permette di gestire i plugin e i temi, elencando quelli di cui è stata rilasciata una nuova versione.
E' possibile selezionare singolarmente i plugin e i temi da aggiornare o selezionare tutto spuntando la voce "Seleziona tutti gli aggiornamenti", a seconda della propria preferenza. La scheda mostrerà la versione del plugin e del tema attualmente utilizzata e la nuova versione alla quale si passerà con l'aggiornamento. Cliccando su "Changelog" sarà possibile visualizzare su una nuova scheda tutte le modifiche chè la nuova versione apporterà al plugin o il tema selezionato.
Una volta scelti gli elementi da aggiornare sarà sufficiente cliccare sul bottone blu "Aggiorna".
Altre funzioni utili disponibili su questo pannello sono:
- Il bottone "Verifica aggiornamenti": con il quale si può effettuare un analisi del sito e rilevare eventuali aggiornamenti disponibili.
- La voce "Impostazioni di aggiornamento": con il quale si possono modificare le impostazioni di aggiornamento, definendo se renderli automatici e a quale livello.
- L'opzione "Aggiornamento intelligente": con il quale il sistema esegue tutti gli aggiornamenti su un clone del sito, verifica che non ci siano problemi e restituisce l'esito dei controlli effettuati, permettendo di decidere se e come procedere con l'aggiornamento.
Impostazioni di aggiornamento
Le impostazioni di aggiornamento sono le stesse che WP Toolkit richiede di definire quando si procede con una nuova installazione di WordPress.
WordPress
- opzione "no": disabilita gli aggiornamenti automatici, con questa scelta gli aggiornamenti del CMS è a carico dell'amministratore del sito, che dovrà procedere manualmente di volta in volta;
- opzione "Sì, ma solo gli aggiornamenti secondari (di sicurezza)": con questa scelta verranno eseguiti aggiornamenti della versione utilizzata (ad es. dalla 6.1 alla 6.1.1, ma non alla 6.2);
- opzione "Sì, tutti gli aggiornamenti (principali e secondari)": con questa scelta WP Toolkit eseguirà tutti gli aggiornamenti disponibili.
Plugin/Temi
- opzione "Definito singolarmente": plugin e temi utilizzeranno le proprie impostazioni di aggiornamento. Abilitando la spunta il sistema attiverà l'aggiornamento automatico per tutti i temi e i plugin che vengono installati tramite WP Toolkit;
- opzione "Definito singolarmente, ma gli aggiornamenti relativi alla sicurezza vengono installati automaticamente": manterrà le configurazioni di aggiornamento definiti sui singoli plugin/temi, ma i plugin e i temi vulnerabili verranno aggiornati dal sistema indipendentamente dalle impostazioni definite sui singoli componenti;
- opzione "Obbligatorio": WP Toolkit effettuerà automaticamente gli aggiornamenti obbligatori, a prescindere dalle impostazioni definite sui singoli plugin/temi.
Aggiornamento intelligente
Per abilitare questa opzione è necessario cliccare sull'interruttore in alto a destra e avviare il test con il tasto blu "Esegui test Aggiornamenti intelligenti.
A questo punto WP Toolkit procede con la clonazione e gli aggiornamenti.
Al termine delle operazioni verrà mostrato il riepilogo, con eventuali criticità rilevate. Nel nostro caso non si sono verificati errori e si può procedere con l'aggiornamento del sito tramite il pulsante blu "Applica aggiornamenti".
Una volta conclusi gli aggiornamenti WP Toolkit eliminerà la copia del sito effettuata in precedenza.
Per motivi di sicurezza è consigliato aggiornare sempre all'ultima versione possibile sia WordPress che i plugin e i temi installati, in quanto le versioni più recenti risolvono bug e vulnerabilità di quelle precedenti.