Configurazione record DMARC
Prima di configuare DIMARC
Per poter utilizzare DMARC per il tuo dominio, devi prima attivare DKIM (DomainKeys Identified Mail) e SPF (Sender Policy Framework).
SPF, DKIM e DMARC vengono applicati solo per un dominio. Per più domini, bisogna abilitarli separatamente per ognuno.
Per fare questo bisogna:
- Accedere alla zona DNS del proprio dominio.
- Impostare un record TXT
Importante
- Se non configuri SPF e DKIM prima di attivare DMARC, è probabile che si verifichino problemi di recapito dei messaggi inviati dal tuo dominio.
- Prima di configurare DMARC, attendi che siano trascorse 48 ore dalla configurazione di SPF e DKIM
I criteri DMARC vengono aggiunti sotto forma di record TXT. Questa voce viene chiamata record DMARC e viene creata con il nome di sottodominio _dmarc (ad es. _dmarc.example.com).
Esempio:
v=DMARC1;p=reject;pct=100;rua=mailto:postmaster@example.com
Struttura di un record DMARC
NOME DEL TAG | FUNZIONE | ESEMPIO |
---|---|---|
v | Versione del protocollo. Il valore deve essere DMARC1. | v=DMARC1 |
p | Criterio per il dominio. Questo valore determina quale azione deve essere eseguita per le e-mail sospette. | p=reject |
none: con questo valore, al destinatario viene chiesto di non eseguire alcuna azione. | ||
quarantine: i messaggi sono classificati come sospetti dal destinatario o contrassegnati come spam. | ||
reject: il destinatario viene invitato a rifiutare i messaggi se questi non hanno superato i controlli DMARC. | ||
pct | Percentuale di e-mail da filtrare. Questo valore specifica la percentuale di e-mail da filtrare utilizzando la politica DMARC. Il valore specificato deve essere un numero compreso tra 1 e 100. Il valore predefinito è 100. | pct=100 |
ruf | Indirizzo e-mail a cui vengono inviate le segnalazioni di bug. | ruf=mailto:postmaster@example.co |
rua | Indirizzo e-mail a cui vengono inviati i report di stato aggregati. | rua=mailto:postmaster@example.com |
sp | Criterio per i sottodomini. | sp=reject |
none: con questo valore, al destinatario viene chiesto di non eseguire alcuna azione. | ||
quarantine: i messaggi sono classificati come sospetti dal destinatario o contrassegnati come spam. | ||
reject: il destinatario viene invitato a rifiutare i messaggi se questi non hanno superato i controlli DMARC. | ||
adkim | Determina le impostazioni per la modalità di corrispondenza per le firme DKIM. Questo valore determina quanto le e-mail devono corrispondere alle firme del DKIM. I valori validi sono: | adkim=s |
r: sta per "relaxed". Con questo valore, verrà accettato qualsiasi sottodominio valido nelle intestazioni delle e-mail del DKIM. | ||
s: sta per "strict". Gli header delle e-mail devono corrispondere esattamente al valore d=name negli header delle e-mail DKIM. | ||
aspf | Questo valore determina quanto i messaggi devono corrispondere alle firme SPF. | aspf=r |
r: sta per "relaxed". Con questo valore, verrà accettato qualsiasi sottodominio valido. | ||
s: sta per "strict". Gli header delle e-mail devono corrispondere esattamente al nome del dominio nel comando "SMTP Mail FROM". |
I tag vanno inseriti in ordine.
Alcuni esempi
- La configurazione seguente rifiuta tutte le e-mail che non corrispondono ai risultati del controllo DKIM e SPF. Inoltre, viene inviato un rapporto di stato aggregato a postmaster@example.com:
v=DMARC1;p=reject;pct=100;rua=mailto:postmaster@example.com
- La configurazione seguente contrassegna tutte le e-mail che non corrispondono ai risultati del controllo DKIM e SPF come spam o sospette. Viene controllato solo il 10% delle e-mail. Inoltre, per ogni errore viene inviato un rapporto a postmaster@example.com:
v=DMARC1;p=quarantine;pct=10;ruf=mailto:postmaster@example.com
Configurare un record DMARC
- Accedi all'intranet.
- Collocati in DNS e seleziona il dominio, poi su DETTAGLIO e ancora su RECORD.
- Aggiungi un record TXT DNS o modificane uno esistente inserendo il tuo nel record TXT per _dmarc:
- Nome del record TXT: nel primo campo, sotto il nome dell'host DNS, inserisci _dmarc.(dominio)
Importante: alcuni host di dominio aggiungono automaticamente il nome di dominio dopo _dmarc. Dopo aver aggiunto il record TXT, puoi verificare il nome del record TXT DMARC per assicurarti che sia formattato correttamente.
- Valore del record TXT: nel secondo campo, inserisci il testo per il record DMARC, ad esempio:
v=DMARC1; p=none; rua=mailto:...
I nomi dei campi potrebbero essere diversi per il tuo provider. I nomi dei campi dei record TXT DNS possono variare leggermente da provider a provider.
- Nome del record TXT: nel primo campo, sotto il nome dell'host DNS, inserisci _dmarc.(dominio)
- Salva le modifiche.